Due vecchi aggiustano cavi elettrici in cima ad una scala. In un campionato galattico le sfide più prestigiose sono
il combattimento tra draghi e il salto sul letto. Una trentina di donne stanno sedute in cerchio ai piedi di una diga e si raccontano le loro storie
personali. Forse è un modo di pregare. I disegni tracciati dalla mano magnifica di Silvia Percolla e la danza
delle sue parole sostengono l’illusione che, una volta chiusi gli occhi, si possa entrare in un mondo di gesti rallentati e carichi di senso. Tutto accade per amore, nel mondo ad occhi chiusi, e tutti noi siamo alla ricerca del nostro posto.