C’è un luogo in cui le cose abitano guardandosi silenziosamente. C’è un luogo dai contorni indefiniti dove si vive in attesa. C’è un luogo dove sei costretto a vivere due vite dentro una. Poi un’esplosione gentile sovverte i dati di tempo e di spazio: l’amore è uno speciale congedo dalla condizione di sospensione purgatoriale. Con l’impegno di chi vuole far sentire al lettore il respiro dell’eternità, Lucie Lučanská muove la danza dei fili che Edna e Arpad seguono fino a trovarsi, per scoprire che la meta altro non è se non un nuovo punto di partenza.