Una finestra murata, una sigaretta consumata, un dio dimenticato. Non solo gli umani defunti, ma tutto ciò che non ha più una ragione d’essere abita nel paese dei morti. Marie vi si avventura, guidata dal Signor Civetta, un essere psicopompo, perché teme che la sua ombra, che ha la forma di una tigre, possa sbranarla. Braccata da Cerbero, che è tre cani in uno, tenterà di compiere il colpo più importante di sempre: svaligiare la cassaforte della Morte, per scoprire cosa c’è dentro. Per farlo dovrà affrontare l’oscurità totale, lastricata da pupille morte. Con Signor Civetta, al quale ha lavorato per oltre trent’anni, David B. crea un’intera mitologia visiva, mentre racconta la commovente avventura della giovane protagonista alle prese con le sue paure e i traumi dell’esistenza.
278 pagine, bianco e nero, formato 21x25
Nato a Nîmes nel 1959, David B. è un fumettista di fama internazionale e tra i membri fondatori de L’Association, collettivo di artisti e casa editrice che ha rivoluzionato formati e modi del racconto aprendo nuove strade espressive nel fumetto francese e non solo.
Ha contribuito in modo significativo alla realizzazione e all’editing di Persepolis di Marjane Satrapi, che è stata sua allieva.
Il suo capolavoro "Il Grande male" (edito in Italia da Coconino Press) è considerato un'opera capitale nella storia del graphic novel. "Signor Civetta", su cui il maestro del fumetto francese contemporaneo ha lavorato a intervalli per oltre trent’anni, esce in Italia in esclusiva per Sigaretten a poche settimane dalla pubblicazione in Francia, dove è stato acclamato come degno erede di quel capolavoro.





